Quando scegli una penna potresti domandarti qual è la differenza tra i diversi tipi di inchiostro e quale sia la penna migliore per te. Esistono molti tipi diversi di penne e spesso può essere difficile decidere quale scegliere. Elenchiamo qui alcuni pro e contro dei vari tipi di penne e dell'inchiostro che usano.
Penne a sfera
Uno dei più comuni e più conosciuti tipi di penna è quella a sfera. L'inchiostro usato in queste penne è progettato per sporcare di meno ed è a base di olio, costituisce perciò una valida alternativa alla penna stilografica. Queste penne sono l'ideale sia per un utilizzo quotidiano che per artisti e designer poiché permettono una grande scelta di sfumature. Presentano punte di varie dimensioni che solitamente variano da 1 millimetro a 0,7 millimetri.
- Pro: scrittura fluida ed equilibrata, adatta a molti materiali, si asciuga velocemente e la riserva di inchiostro dura molto.
- Contro: a lungo andare si può accumulare dell'inchiostro attorno alla punta che può macchiare il foglio, se dobbiamo scrivere testi molto lunghi possono non essere la scelta migliore.
Penna roller
Le penne a roller solitamente utilizzano un inchiostro a base di acqua che scorre in modo veloce e morbido, creando delle linee scure. Queste penne utilizzano un sistema a sfera con inchiostro a base d'acqua, le punte vanno dai 0,5 ai 0,7 millimetri. Poiché l'inchiostro scende più velocemente e satura più velocemente la carta è necessaria una punta più sottile.
- Pro: crea linee più scure e sottili delle altre penne, si asciuga molto velocemente ed è l'ideale per mancini che passano sopra a ciò che scrivono col dorso della mano, sono disponibili in moltissimi colori diversi, richiedono una minore pressione per scrivere
- Contro: se ci si sofferma troppo in un punto l'inchiostro a base d'acqua crea delle macchie, la carica d'inchiostro dura poco, se non si mette il tappo possono sporcare, non reagiscono bene a cambi di pressione e temperatura.
Penna stilografica
La penna stilografica contiene una riserva d'inchiostro, la punta preleva da questa riserva tramite capillarità e anche gravità. La riserva va spesso ricaricata con una siringa o con un meccanismo interno di riempimento. Sono disponibili in range di qualità molto diversi (alcune sono piuttosto costose) e anche i vari tipi di linea prodotta possono variare.
- Pro: più personalizzabili, grande selezione di colori, variazione del tratto estrema, sostenibili, non vanno gettato dopo l'uso ma basta ricaricarle.
- Contro: molto difficili da utilizzare, richiedono più manutenzione.
Come scegliere quindi la propria penna? Qual è la migliore? Chiaramente non è possibile dire se una sia migliore di un'altra in generale, dobbiamo invece guardare quali sono le nostre esigenze. Ogni strumento per scrivere ha i suoi punti forti e le sue debolezze. Quale sia la penna giusta per te dipende quindi dal tuo particolare stile di scrittura e per cosa devi usare quella penna. Speriamo che questo articolo ti sia stato utile per prendere una decisione o per renderti almeno la scelta un po' più facile. Ora hai una conoscenza di base dei vari tipi di penna e degli inchiostri che utilizzano.
Penne a sfera
Uno dei più comuni e più conosciuti tipi di penna è quella a sfera. L'inchiostro usato in queste penne è progettato per sporcare di meno ed è a base di olio, costituisce perciò una valida alternativa alla penna stilografica. Queste penne sono l'ideale sia per un utilizzo quotidiano che per artisti e designer poiché permettono una grande scelta di sfumature. Presentano punte di varie dimensioni che solitamente variano da 1 millimetro a 0,7 millimetri.
- Pro: scrittura fluida ed equilibrata, adatta a molti materiali, si asciuga velocemente e la riserva di inchiostro dura molto.
- Contro: a lungo andare si può accumulare dell'inchiostro attorno alla punta che può macchiare il foglio, se dobbiamo scrivere testi molto lunghi possono non essere la scelta migliore.
Penna roller
Le penne a roller solitamente utilizzano un inchiostro a base di acqua che scorre in modo veloce e morbido, creando delle linee scure. Queste penne utilizzano un sistema a sfera con inchiostro a base d'acqua, le punte vanno dai 0,5 ai 0,7 millimetri. Poiché l'inchiostro scende più velocemente e satura più velocemente la carta è necessaria una punta più sottile.
- Pro: crea linee più scure e sottili delle altre penne, si asciuga molto velocemente ed è l'ideale per mancini che passano sopra a ciò che scrivono col dorso della mano, sono disponibili in moltissimi colori diversi, richiedono una minore pressione per scrivere
- Contro: se ci si sofferma troppo in un punto l'inchiostro a base d'acqua crea delle macchie, la carica d'inchiostro dura poco, se non si mette il tappo possono sporcare, non reagiscono bene a cambi di pressione e temperatura.
Penna stilografica
La penna stilografica contiene una riserva d'inchiostro, la punta preleva da questa riserva tramite capillarità e anche gravità. La riserva va spesso ricaricata con una siringa o con un meccanismo interno di riempimento. Sono disponibili in range di qualità molto diversi (alcune sono piuttosto costose) e anche i vari tipi di linea prodotta possono variare.
- Pro: più personalizzabili, grande selezione di colori, variazione del tratto estrema, sostenibili, non vanno gettato dopo l'uso ma basta ricaricarle.
- Contro: molto difficili da utilizzare, richiedono più manutenzione.
Come scegliere quindi la propria penna? Qual è la migliore? Chiaramente non è possibile dire se una sia migliore di un'altra in generale, dobbiamo invece guardare quali sono le nostre esigenze. Ogni strumento per scrivere ha i suoi punti forti e le sue debolezze. Quale sia la penna giusta per te dipende quindi dal tuo particolare stile di scrittura e per cosa devi usare quella penna. Speriamo che questo articolo ti sia stato utile per prendere una decisione o per renderti almeno la scelta un po' più facile. Ora hai una conoscenza di base dei vari tipi di penna e degli inchiostri che utilizzano.